Tunisia/Radicali: arresto in diretta dell’avvocata Dahmani atto sovversivo. Governo convochi ambasciatore. Candidati a europee scrivano ad ambasciata tunisina
Dichiarazione di Igor Boni e Silvja Manzi (esponenti radicali)
“L’arresto in diretta dell’avvocata Sonia Dahmani, che da tempo critica il Presidente Saied, è un atto sovversivo. Sovversivo della libertà, della democrazia, dello stato di diritto, della libertà di espressione. Questo è il Paese definito ‘porto sicuro’ dal nostro Governo! Il Ministro Tajani convochi ufficialmente l’ambasciatore tunisino in Italia per rappresentare tutto il nostro disappunto con la richiesta dell’immediato rilascio dell’avvocata e dei due giornalisti arrestati insieme a lei.
La stessa cosa dovrebbero fare tutte le diplomazie europee. Chiediamo ai candidati alle elezioni europee, alle forze politiche che corrono per eleggere propri rappresentanti al Parlamento Europeo di scrivere una loro lettera di protesta all’ambasciata tunisina in Italia. Questa vicenda non può essere passata sotto silenzio, non può attrarre l’attenzione di un post sui social e basta: è segno tangibile di un degrado tragico che procede che dobbiamo interrompere”