“Non è reato far sfilare il Pride”. Europa Radicale e Certi Diritti al fianco del sindaco di Budapest Karácsony: ora l’Italia ricorra alla Corte di giustizia UE

“Il sindaco di Budapest Gergely Karácsony ha reso noto che sarà interrogato dalle autorità ungheresi per aver consentito lo svolgimento della più grande manifestazione LGBTI+ degli ultimi anni nel Paese. Un atto dovuto alla libertà di riunione, trasformato in pretesto d’indagine. Noi di Certi Diritti, con Europa Radicale, eravamo in piazza il 28 giugno insieme […]

Appello: Le Istituzioni si adoperino per annullare il concerto di Gergiev in Campania

Per Sottoscrivere l’Appello inviare una mail a europaradicale@gmail.com; All’attenzione del Presidente della Repubblica Sergio MattarellaAll’attenzione del Presidente del Consiglio Giorgia MeloniAll’attenzione del Presidente della Regione Campania Vincenzo De LucaCome cittadini che hanno a cuore la democrazia e i diritti umani, chiediamo che il concerto di Valerij Gergiev del 27 luglio a Caserta, sodale di Vladimir […]

Srebrenica/Europa Radicale: nel trentennale del genocidio, Ministro Nordio si impegni per  adozione codice crimini internazionali (con 23 anni di ritardo)

Igor Boni, Federica Valcauda e Giulio Manfredi (Europa Radicale): Oggi, 11 luglio 2025, ricorre il trentesimo anniversario dell’operazione di genocidio compiuta dai serbi del generale Ratko Mladic a Srebrenica (Bosnia Erzegovina): oltre 8.000 maschi bosgnacchi (musulmani bosniaci) sopra i 12 anni furono trucidati in pochi giorni, in una vera e propria operazione di pulizia etnica.Nella […]

Europa Radicale: “Il Pride non si ferma a Budapest, l’Unione Europea intervenga”

Sabato 200.000 persone hanno marciato a Budapest, la linea politica di Orbán è stata sconfitta, anche se sappiamo bene che il Presidente ungherese non la accoglierà per fare dei passi indietro, per questo dobbiamo continuare a tenere alta l’attenzione.  “Oggi abbiamo accolto l’iniziativa dell’European Pride Business Network,  che chiede alle associazioni e ai partiti di […]

Europa Radicale e Certi Diritti: “Oggi a Budapest per i diritti umani e la libertà”

Quasi 200.000 persone hanno marciato a Budapest, secondo gli organizzatori, un’affluenza senza precedenti per la marcia del Pride ungherese, nonostante il divieto imposto dal Primo Ministro nazionalista Viktor Orbán. La nostra strada verso Budapest è iniziata il 22 marzo, con le manifestazioni davanti al Consolato d’Ungheria e Milano, e non finirà nemmeno dopo il Pride […]

Radical Europe: “Orbán is lying – that 95% against Ukraine is pure propaganda”

Budapest, 26 June 2025 – “Viktor Orbán claims that 95% of Hungarians are against Ukraine joining the European Union. This is a serious statement, aimed at justifying Hungary’s isolationist stance within the EU. But that figure in no way reflects the will of the Hungarian people: it comes from a manipulated consultation, with no independent oversight […]

Europa Radicale: “Orbán mente: quel 95% contro l’Ucraina è pura propaganda

Budapest, 26 giugno 2025 – “Viktor Orbán sostiene che il 95% degli ungheresi sia contrario all’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. È una dichiarazione grave, che serve a giustificare l’isolazionismo dell’Ungheria in sede europea. Ma quella cifra non rappresenta affatto la volontà del popolo ungherese: è il prodotto di una consultazione manipolata, senza alcun controllo indipendente o valore […]

A Budapest per tutelare i diritti umani, come ha ricordato Michael O’Flaherty

La delegazione di Europa Radicale, guidata da Chiara Squarcione e Federica Valcauda, è arrivata a Budapest. La marcia del Budapest Pride si terrà nel pomeriggio di sabato 28 giugno, ma già da oggi siamo presenti alla Conferenza Internazionale sui Diritti Umani organizzata dal Budapest Pride. “La conferenza è stata aperta da Michael O’Flaherty, Commissario per […]

La Tesoriera di Europa Radicale è tornata da Israele: “Continueremo da qua la nostra offensiva di pace per il Medio Oriente”

La Tesoriera di Europa Radicale, Federica Valcauda, è tornata oggi da Israele dopo una settimana sotto le bombe iraniane. Gli incontri, anche in questa settimana, nonostante la guerra, sono stati molti. L’ultimo è stato quello con la Vice Ministra degli Affari Esteri Sharren Haskel, eletta alla Knesset nella lista di Unità Nazionale.  “L’incontro si è caratterizzato […]