Statuto dell’Associazione «Europa Radicale»

Preambolo

Europa Radicale afferma l’universalità dei diritti umani e civili e ritiene che lo Stato di diritto sia la cornice necessaria e imprescindibile per poter far vivere concretamente la democrazia, la separazione dei poteri, la laicità dello Stato, le libertà e le libere scelte degli individui.

Si fonda sulla libera adesione di persone che vogliono sviluppare, anche nelle nuove forme possibili, l’impegno ideale e politico radicale e afferma il ruolo essenziale della nonviolenza come principio e metodo di azione politica.

Riconosce il valore supremo delle Istituzioni democratiche e della Legge e, al contempo, la legittimità di disobbedire alla legge pubblicamente, autodenunciandosi, quando questa sia contraria alla Costituzione e alle norme fondamentali del diritto.

Lotta contro i fondamentalismi legati alle religioni o alle ideologie; promuove il dialogo tra diversi come strumento comune di crescita.

Richiama la necessità di dare corpo, vita e forma al diritto internazionale. Aspira alla realizzazione di istituzioni sovrannazionali che sappiano e possano tutelare i diritti fondamentali delle persone al di sopra delle sovranità nazionali.

1. L’Associazione
   1. È costituita l’Associazione «Europa Radicale».
   2. «Europa Radicale» è un luogo, aperto e plurale, di riflessione, elaborazione e promozione di iniziative politiche. Ha l’ambizione di incidere nella società con il fine prioritario della tutela o della conquista dei diritti umani, del rispetto dello Stato di diritto, della democrazia e delle democrazie, del federalismo europeo, del mantenimento o della conquista della libertà e dell’autodeterminazione in tutte le sue forme e della responsabilità individuale incardinata e fondata sull’equilibrio tra diritti e doveri. Nel solco tracciato dalla storia radicale, l’Associazione intende dare nuova vita a un metodo politico basato anche sulla nonviolenza, che rappresenta una concreta alternativa alle modalità politiche prevalenti.L’Associazione è senza scopo di lucro e ha durata illimitata.Il simbolo dell’Associazione è costituito da una rosa stilizzata con i petali di colore rosso, il gambo di colore verde e, in stampatello, le scritte “europa” in colore blu e “radicale” in colore rosso. Il simbolo non può essere utilizzato senza il consenso del Presidente.L’Associazione ha sede legale in Italia nella città di Torino; il Consiglio Direttivo ne stabilisce l’indirizzo.Il fondo comune dell’Associazione è costituito dalle quote di iscrizione, dai contributi, dai proventi delle attività, dalle donazioni, dai lasciti, da quant’altro acquisito a qualsiasi titolo nel rispetto della normativa vigente. Le quote versate a titolo di iscrizione non sono rimborsabili.L’esercizio sociale ha durata annuale e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
   3. L’attività dell’Associazione è regolata dal presente Statuto e dai Regolamenti attuativi.
      
2. Gli iscritti
   1. Chiunque può iscriversi all’Associazione, senza alcuna distinzione di età, genere, nazionalità, credo e anche se iscritto ad altra associazione politica o partito.
   2. Le condizioni di iscrizione sono l’accettazione dello Statuto e dei Regolamenti attuativi e il versamento della quota annuale di iscrizione. L’iscritto non ha alcun obbligo di disciplina politica.L’iscrizione deve essere tracciabile e riconducibile inequivocabilmente alla persona consapevolmente iscritta. L’iscrizione va da Assemblea ordinaria ad Assemblea ordinaria. Ciascun iscritto ha diritto di elettorato passivo.Ciascun iscritto ha diritto di elettorato attivo a partire dal secondo anno consecutivo di iscrizione.Non sono previste misure disciplinari nei confronti degli iscritti, salvo i casi specificati all’Art. 2.8.
   3. Nei casi in cui siano verificate e comprovate azioni contrarie alla lettera dello Statuto e dei Regolamenti, da parte di uno o più iscritti, il Collegio di Garanzia Statutaria può stabilire la sospensione o la perdita della qualità di iscritto, a norma dell’Art. 8.1. 
      
3. Gli Organi
   1. Sono Organi dell’Associazione: a) l’Assemblea; b) il Presidente; c) il Tesoriere; d) il Consiglio Direttivo; e) il Collegio di Garanzia Statutaria; f) il Presidente d’Onore, ove nominato.
      
4. L’Assemblea
   1. L’Assemblea è costituita dagli iscritti all’Associazione. La partecipazione è diretta, salvo i casi specificati all’Art. 4.9.
   2. L’Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente almeno una volta l’anno, entro fine febbraio, per:
      1. discutere e approvare il rendiconto economico-finanziario consuntivo e l’eventuale preventivo;
      2. votare la Mozione Generale annuale d’indirizzo;
      3. stabilire il numero dei membri del Consiglio Direttivo;
      4. eleggere il Presidente, il Tesoriere, il Consiglio Direttivo, il Collegio di Garanzia Statutaria;
      5. votare eventuali proposte di modifica allo Statuto;
      6. stabilire la quota annuale minima di iscrizione.
   3. L’Assemblea stabilisce il Regolamento e l’Ordine dei Lavori su proposta del Consiglio Direttivo.
   4. L’Assemblea può essere convocata in via straordinaria, motivandone le ragioni: 
      1. dal Presidente, ogni qual volta lo ritenga utile e necessario;
      2. dal Consiglio Direttivo per l’elezione del Presidente e/o del Tesoriere in caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato o – se lo richiede la maggioranza dei due terzi – per proporre modifiche alla Mozione Generale annuale d’indirizzo;
      3. da un terzo degli iscritti, in regola con il versamento della quota annuale.
   5. L’Assemblea è presieduta dal Presidente.L’Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza semplice dei votanti; per le modifiche allo Statuto occorre il voto favorevole di due terzi dei votanti; per lo scioglimento dell’Associazione occorre il voto favorevole di tre quarti dei votanti. Sono da considerarsi votanti coloro che esprimono voto favorevole o contrario, escludendo gli astenuti.L’Assemblea è convocata almeno 15 giorni prima della data stabilita, con un ordine del giorno che conterrà almeno il luogo, la data e l’orario di apertura dei lavori.Le proposte di modifica allo Statuto o di scioglimento dell’Associazione devono essere indicate nell’ordine del giorno della convocazione dell’Assemblea straordinaria. I lavori dell’Assemblea sono svolti in presenza, salvo comprovati casi di inabilità fisica permanente per cui il Presidente può prevedere la partecipazione dell’iscritto da remoto, purché ne sia accertata l’identità. Altre forme di partecipazione possono essere deliberate dal Consiglio Direttivo al superamento di 5.000 iscritti nell’anno precedente l’Assemblea ordinaria.
   6. I lavori dell’Assemblea sono pubblici; la partecipazione è aperta anche ai non iscritti.
      
5. Il Presidente
   1. Il Presidente:
      1. è eletto dall’Assemblea tra gli iscritti e rimane in carica sino alla successiva Assemblea ordinaria;
      2. ha la responsabilità legale e politica dell’Associazione e la rappresenta di fronte ai terzi;
      3. è garante dello Statuto;
      4. presiede e convoca l’Assemblea, in via ordinaria almeno una volta l’anno entro fine febbraio e in via straordinaria ogni volta che lo ritenga opportuno; presiede e convoca, almeno una volta al mese e ogni volta che lo ritenga opportuno, il Consiglio Direttivo;
      5. attua le delibere dell’Assemblea;
      6. propone al Consiglio Direttivo iniziative in linea con lo spirito dello Statuto e con le delibere dell’Assemblea;
      7. può delegare specifiche competenze utili alla realizzazione degli obiettivi dell’Associazione a membri del Consiglio Direttivo o, in accordo con il Consiglio Direttivo, a iscritti all’Associazione;
      8. può indicare, in qualsiasi momento, personalità, esperti, accademici a far parte del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto, con un ruolo consultivo e di proposta di iniziative, organizzative o seminariali;
      9. non può ricoprire cariche elettive regionali, nazionali o europee o incarichi di Governo.
   2. In caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato subentra il Tesoriere – o, in mancanza di questi secondo l’Art. 6.2., il membro anagraficamente anziano del Consiglio Direttivo – che convocherà entro 7 giorni una riunione del Consiglio Direttivo per procedere alla convocazione di un’Assemblea straordinaria per l’elezione del nuovo Presidente.
      
6. Il Tesoriere
   1. Il Tesoriere:
      1. è eletto dall’Assemblea tra gli iscritti e rimane in carica sino alla successiva Assemblea ordinaria;
      2. è il responsabile della gestione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Associazione per il raggiungimento degli scopi associativi, nel rispetto dei principi di trasparenza e dei criteri di economicità dell’amministrazione;
      3. ha poteri di spesa nei limiti della disponibilità di cassa (intesa come somma delle disponibilità di contanti e di conti correnti/postali e assimilati); per operazioni che comportino l’indebitamento anche transitorio dell’Associazione deve richiedere preventiva autorizzazione al Consiglio Direttivo;
      4. apre e amministra, nei limiti di cui al comma precedente, i conti correnti bancari e/o postali;
      5. promuove iniziative di autofinanziamento;
      6. predispone il rendiconto annuale consuntivo, ed eventualmente preventivo, che presenterà al Consiglio Direttivo e all’Assemblea ordinaria per la discussione e l’approvazione;
      7. per l’espletamento delle sue attività può indicare e avvalersi di professionalità esterne.
   2. In caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato subentra il Presidente – o, in mancanza di questi secondo l’Art. 5.2., il membro anagraficamente anziano del Consiglio Direttivo – che convocherà entro 7 giorni una riunione del Consiglio Direttivo per procedere alla convocazione di un’Assemblea straordinaria per l’elezione del nuovo Tesoriere.
      
7. Il Consiglio Direttivo
   1. Il Consiglio Direttivo è costituito da un numero variabile di membri eletti dall’Assemblea, in minimo di 9 e massimo di 15; il numero è stabilito dall’Assemblea.
   2. Fanno parte di diritto del Consiglio Direttivo, con diritto di voto, il Presidente e il Tesoriere.Fanno parte del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto, gli ex Presidenti iscritti, i Presidenti d’Onore in carica e le eventuali personalità indicate dal Presidente nell’anno in corso iscritte.
   3. I membri del Consiglio Direttivo restano in carica sino all’Assemblea ordinaria successiva.In caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato subentra il primo dei non eletti.
   4. I membri del Consiglio Direttivo decadono se non in regola con il versamento della quota annuale di iscrizione al momento della riunione del Consiglio stesso.I membri del Consiglio Direttivo decadono in caso di mancata partecipazione a 4 riunioni consecutive.
   5. Il Consiglio Direttivo deve riunirsi entro 15 giorni dall’Assemblea ordinaria.Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente e le riunioni sono registrate. 
   6. Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente e si riunisce almeno una volta al mese in modalità da remoto, salvo diversa indicazione del Presidente stesso.
   7. La metà più uno dei membri del Consiglio Direttivo può richiedere la convocazione di una riunione in qualsiasi momento.
   8. La convocazione deve pervenire con almeno due giorni di preavviso; in caso di necessità il Presidente può convocare una riunione ad horas, le eventuali deliberazioni non saranno vincolanti.
   9. Le deliberazioni vengono approvate con il voto favorevole della maggioranza semplice dei votanti (si intendono esclusi dal computo gli astenuti), in caso di parità il voto del Presidente vale doppio.
   10. Il Presidente può decidere di aprire una o più riunioni alla partecipazione di iscritti, senza diritto di voto.
   11. Il Consiglio Direttivo:
       1. collabora con il Presidente e con il Tesoriere nella conduzione politica e organizzativa e nella gestione amministrativa e finanziaria dell’Associazione e nella promozione di qualsiasi attività e iniziativa in linea con lo Statuto e le delibere dell’Assemblea;
       2. adotta, su proposta del Presidente o di propri membri, delibere a integrazione della Mozione Generale annuale d’indirizzo;
       3. su proposta del Tesoriere autorizza operazioni che comportano l’indebitamento, anche transitorio, dell’Associazione;
       4. stabilisce e modifica l’indirizzo della sede legale;
       5. istituisce, modifica, chiude eventuali sedi secondarie;
       6. propone il Regolamento, l’ordine del giorno e l’Ordine dei Lavori dell’Assemblea, sia ordinaria sia straordinaria;
       7. può nominare, in qualsiasi momento, un Presidente d’Onore, che farà parte del Consiglio Direttivo senza diritto di voto. La carica deve essere accettata;
       8. convoca un’Assemblea straordinaria per l’elezione del nuovo Presidente e/o Tesoriere in caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato di questi o – se lo richiede la maggioranza dei due terzi – per proporre modifiche alla Mozione Generale annuale d’indirizzo;
       9. facilita le comunicazioni con e tra gli iscritti e con i terzi;
   12. In caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato di Presidente e Tesoriere, il membro anagraficamente anziano del Consiglio Direttivo convocherà, entro 7 giorni dalla vacanza dei due Organi, una riunione del Consiglio Direttivo per procedere alla convocazione di un’Assemblea straordinaria per l’elezione degli stessi.
       
8. Il Collegio di Garanzia Statutaria
   1. Il Collegio di Garanzia Statutaria vigila sul rispetto dello Statuto e dei Regolamenti dell’Associazione; interviene per risolvere conflitti tra gli iscritti relativi all’interpretazione e all’applicazione delle regole statutarie e garantisce il diritto di difesa delle parti. Può stabilire la sospensione o la perdita della qualità di iscritto. Le decisioni sono prese a maggioranza.
   2. È composto da 3 membri eletti dall’Assemblea tra gli iscritti che non abbiano altre cariche nell’Associazione; il membro più votato è il presidente, in caso di parità è eletto presidente il membro anagraficamente più anziano. In caso di dimissioni, decadenza, impedimento, impossibilità a esercitare il mandato di uno dei membri subentra il primo dei non eletti. Nel caso non si riesca a raggiungere il numero di 3 membri l’elezione dell’intero Collegio è rinviata all’Assemblea successiva. 
   3. Il Collegio di Garanzia Statutaria è convocato ogni qualvolta ne faccia motivata richiesta scritta un iscritto.
      
9. Il Presidente d’Onore
   1. Il Consiglio Direttivo può nominare, in qualsiasi momento, un Presidente d’Onore indicando una personalità di prestigio che rappresenti lo spirito dello Statuto dell’Associazione «Europa Radicale». Il Presidente d’Onore deve essere in regola con il versamento della quota annuale di iscrizione al momento dell’accettazione della carica. 
   2. Il Presidente d’Onore rimane in carica sino alla prima riunione del Consiglio Direttivo successiva all’Assemblea ordinaria.
   3. Il Presidente d’Onore fa parte del Consiglio Direttivo senza diritto di voto.
      
10. Trasparenza e Privacy
    1. La gestione dell’Associazione è improntata alla trasparenza, anche in riferimento alla gestione economico-finanziaria, e al rispetto della riservatezza e protezione dei dati personali degli iscritti, secondo le normative vigenti.
    2. L’Associazione garantisce la pubblicità delle proprie attività, della convocazione delle assemblee, dei provvedimenti degli Organi e la possibilità di accesso documentale da parte degli iscritti, nel rispetto della riservatezza dei dati personali.
    3. I bilanci dell’Associazione sono pubblici.
       
11. Disposizioni Finali
    1. In caso di scioglimento dell’Associazione l’eventuale fondo comune residuo verrà devoluto ad associazioni che svolgano attività analoghe o destinato a fini di pubblica utilità, salvo diverse destinazioni previste dalla legge.
    2. Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si applicano le disposizioni del Codice Civile e delle leggi vigenti in materia.
       
12. Norme Transitorie
    1. L’Assemblea ordinaria successiva a quella che approva il presente Statuto si svolgerà nel 2027 entro fine febbraio.
    2. In deroga all’Art. 1.7. l’esercizio sociale del 2026 ha durata dal 30 novembre 2025 al 31 dicembre 2026. In deroga all’Art. 2.4. le iscrizioni 2025 si chiudono il 28 febbraio 2026.L’Art. 8. è sospeso sino a una successiva delibera di Assemblea, pertanto l’elezione del Collegio di Garanzia Statutaria è rinviata.
    3. In deroga all’Art. 1.5. e sino alla prima riunione del Consiglio Direttivo è stabilita la sede legale dell’Associazione in Italia nella città di Torino, all’indirizzo di Corso Giovanni Lanza 102.