“NO PUTIN NO TRUMP – WAKE UP EUROPE! Unico commento possibile all’incontro dei filibustieri”
«Il nostro striscione “NO PUTIN NO TRUMP – WAKE UP EUROPE!” esposto in innumerevoli occasioni in questi mesi rappresenta perfettamente il commento sintetico all’incontro di ferragosto tra un criminale e il suo zerbino. – È il commento di Igor Boni e Silvja Manzi, esponenti di Europa Radicale – La ribalta di Putin dovrebbe essere all’Aja, in un processo internazionale per crimini di guerra. Invece il Presidente degli Stati Uniti, un tempo la patria del Diritto, della Democrazia e del rispetto delle regole, ospita il dittatore russo cercando un accordo che non ci sarà e, se mai lo si dovesse raggiungere, che non rispetterà. Svegliati Europa! – Rincarano i due esponenti di Europe Radicale – Dal futuro di Kyiv passa il futuro di libertà di ciascuno di noi ed è solo l’Europa che può e deve garantirlo. Servono urgenti, immediati e concreti passi per fornire all’Ucraina una difesa adeguata, che cancelli dai cieli bombe, droni, missili, lanciati solo per distruggere abitazioni civili e per creare morte e distruzione. A Putin e Trump – concludono Boni e Manzi – dovrebbe essere dato il premio nobel per la guerra.»
In copertina, foto della manifestazione di benvenuto di Europa Radicale a Usha Vance, moglie del vicepresidente USA, ospite a Torino lo scorso 8 marzo.