Giova ricordare qualche episodio che spiega una amicizia politica intima con le azioni criminali della Russia di Vladimir Putin. Andiamo per ordine analizzando questo breve dossier, ricordando che nel 2014 la Russia ha invaso militarmente e occupato la Crimea e aperto il conflitto in Donbass che negli anni, prima della invasione su larga scala del 2022, ha lasciato sul terreno oltre 10.000 morti.

Dichiarazione di Igor Boni, Coordinatore di Europa Radicale:
“Siamo di fronte a un partito, i 5Stelle, che sono a tutti gli effetti complici del regime criminale di Mosca, nascondendosi dietro un pacifismo che rappresenta un chiaro supporto al Cremlino. In questo dossier che presentiamo si legge senza dubbio un percorso di connivenza e complicità con il sistema di potere di Mosca che deve essere conosciuto e che denunciamo da un decennio. La manifestazione di oggi a Roma, che ipocritamente si autodefinisce ‘popolo della pace’, è la rappresentazione plastica di nemici della democrazia italiana ed europea. Che avvenga con la benedizione del PD di Schlein è qualcosa di indecente e di cui bisogna tenere conto. Il corteo di oggi contro il riarmo è una palese azione a sostegno del nuovo ordine mondiale sostenuto da Putin con il benestare di Trump. Noi stiamo dall’altra parte: quella della libertà e dello stato di diritto, del diritto internazionale e dell’autodeterminazione, quella di una Ucraina europea e degli Stati Uniti d’Europa, quella della libera informazione contro la propaganda fascista di Mosca”.

Immagine tratta da SwissInfo