“Su Gergiev De Luca è complice del Cremlino, mentre l’Ucraina si sveglia tra i droni”
Dichiarazione di Marco Taradash, Silvja Manzi e Igor Boni
«Vincenzo De Luca non può far finta di niente: Valerij Gergiev è l’emissario della propaganda del Cremlino, colui che ha manifestato pubblicamente l’adesione alla guerra imperialista di Putin, giustificandola. Farlo tornare in Europa sarebbe un errore istituzionale gravissimo e De Luca, nascondendosi dietro la parola ‘dialogo’, volta le spalle alle migliaia di morti civili ucraini. L’Ucraina anche stamattina si è svegliata sotto i droni Shahed, proprio mentre scriviamo gli allarmi anti-bombe suonano in alcune regioni. Solo a giugno l’ONU ha registrato 232 civili uccisi e 1343 feriti, ed è stato il mese più sanguinoso dall’inizio della guerra. Abbiamo acquistato e stiamo continuando ad acquistare biglietti per il concerto cui speriamo di non aver bisogno di partecipare, perché non intendiamo che questa vile rottura della solidarietà internazionale con le vittime di Putin passi sotto silenzio.»
Nell’immagine in copertina, Vladimir Putin conferisce il titolo di Eroe del Lavoro al direttore d’orchestra Valerij Gergiev (dal sito Kremlin.ru).