Domani Europa Radicale presenterà, insieme a Radicali Aglietta, una petizione per chiedere al Consiglio regionale di rendere disponibile anche nei consultori la pillola RU486.
Appuntamento ore 11,30 in via Alfieri. Saranno presenti Samuele Moccia (Radicali Aglietta), Beatrice Pizzini (Europa Radicale), Silvio Viale e altri esponenti.
Nel 2020 una circolare della regione Piemonte ha disposto il divieto dell’aborto farmacologico direttamente nei consultori piemontesi, riservando l’attuazione dell’interruzione di gravidanza – anche farmacologica – alle strutture tassativamente elencate nell’articolo 8 della legge 194, ovvero in ambito ospedaliero. Tuttavia, siccome nel 2019 l’OMS ha rimosso la clausola che raccomandava l’assunzione di mifepristone e misoprostolo sotto sorveglianza medica, prevedendo l’assunzione a domicilio per entrambi i farmaci, nell’ottica di garantire un aborto più accessibile l’Associazione Aglietta chiederà attraverso una petizione alla Regione Piemonte e all’assessore competente di eutorizzare l’introduzione dell’aborto farmacologico nei consultori e di introdurre un progetto pilota in alcuni consultori.