In merito al progetto “Comunità educanti. Educazione all’affettività e alla relazione” della Regione Liguria, finanziato con 220.000 euro, che prevede come unico soggetto titolato a presentare proposte la Regione Episcopale Ligure e quindi iniziative da realizzare esclusivamente in almeno 4 Diocesi / 15 Parrocchie del territorio ligure, Federica Valcauda e Gian Piero Buscaglia hanno dichiarato:

La laicità non ha prezzo, ma in Regione Liguria non la pensano così. La notizia del bando destinato esclusivamente alle diocesi per l’educazione all’affettività dei giovani ragazzi rientra in un meccanismo errato di conferire denaro ad associazioni ed enti in modo soggettivo, e non secondo criteri di trasparenza e avvisi pubblici che aumenterebbe anche le competenze dell’insegnamento.
Alla laicità si aggiunge la necessità di trasparenza: entrambe le cose non sono state rispettate da Regione Liguria, riteniamo grave questa scelta sotto più profili e chiediamo di modificare il bando aprendo a più soggetti.