DOMANI ORE 11.00 – MILANO – PIAZZA MISSORI – Manifestazione “Milano&Budapst are so Pride”
“L’obiettivo della manifestazione di domani non è solo quello di esprimere solidarietà al Budapest Pride ma soprattutto di denunciare le gravi violazioni dei diritti umani perpetrate dal governo ungherese. La manifestazione quindi non è solo un atto di sostegno alla comunità LGBTQIA+ di Budapest, ma anche un monito all’Unione Europea e, in particolare, all’Italia, affinché non si resti indifferenti di fronte alle politiche repressive di Viktor Orbán. Esprimeremo una questione politica precisa: chiediamo al governo italiano di interrompere ogni forma di collaborazione con un regime che disprezza la democrazia, i diritti civili e le libertà fondamentali” dicono Federica Valcauda e Chiara Squarcione (Europa Radicale).
“20 Paesi Europei hanno sottoscritto una dichiarazione per denunciare la violazione dei diritti fondamentali delle persone Lgbtqia+ in Ungheria, e più in generale le restrizioni della libertà di manifestazione e libertà di espressione. Un Paese Europeo non può violare i principi base del diritto europeo, per questo manifesteremo domani a Milano e saremo a Budapest il 28 giugno” concludono Nicola Bertoglio e Claudio Uberti (Certi Diritti).
Adesioni: Amnesty International – Italia, Federazione Italiana Diritti Umani – Comitato Italiano Helsinki, Associazione Enzo Tortora Radicali Milano, Associazione radicale Adelaide Aglietta, Radicali Venezia, I sentinelli di Milano, CIG Milano, ASA, Milano Checkpoint HIV, Azione Milano, Giovani Democratici Milano, PD Milano Metropolitana, Italia Viva Milano, Brianza Oltre l’Arcobaleno la Presidente del Consiglio Comunale Elena Buscemi e il Consigliere Regionale Luca Paladini – Pagina.
Firma l’Appello a Giorgia Meloni: https://europaradicale.eu/appello-a-meloni-il-governo-italiano-condanni-la-legge-orban-anti-pride/