Federica Valcauda e Igor Boni (Europa Radicale):
“Riceviamo con sdegno e preoccupazione le gravi dichiarazioni pubbliche rese dalla Garante dei detenuti del Comune di Asti, Stefania Serpetti, che inneggiano esplicitamente al Duce e celebrano la morte di Cesare Battisti con toni macabri e disumanizzanti: come Comitato Promotore Europa Radicale – Centro di elaborazione e iniziativa politica radicale chiede formalmente le dimissioni immediate di Serpetti dall’incarico ritenendo la sua permanenza non più compatibile con i doveri morali e civili richiesti dal suo mandato.
Tali affermazioni, riportate oggi dal quotidiano La Stampa, rappresentano non solo una violazione della dignità del ruolo istituzionale ricoperto dalla dott.ssa Serpetti, ma soprattutto un attacco diretto ai principi costituzionali e ai diritti umani che dovrebbero guidare l’azione di ogni garante dei detenuti.
Una figura che disprezza la memoria antifascista, banalizza la violenza politica e calpesta i principi di umanità e giustizia non può e non deve rappresentare chi è privato della libertà personale.
Ci appelliamo altresì al Consiglio Comunale di Asti, alle istituzioni garanti dei diritti e alla cittadinanza antifascista perché si uniscano a questa richiesta, nella consapevolezza che il silenzio, in questi casi, è complice.
La democrazia si difende anche così.