nota di Giulio Manfredi (Europa Radicale):
Prima c’è stato un bando per il direttore della Fondazione Circolo dei Lettori di Torino che elencava fra i requisiti per l’ammissione delle candidature il possesso della laurea… ed è stato poi nominato un signore privo della laurea.
Dopo c’è stato un bando per la nomina del presidente della Fondazione Circolo dei Lettori, indetto ad aprile 2025 e scaduto il 23 maggio 2025, quattro mesi fa. Nel bando era scritto che “… il procedimento per l’avviso pubblico in oggetto si conclude in 60 giorni con la valutazione dell’ammissibilità delle candidature pervenute. Il termine decorre dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 16 del 17/4/2025”. Quindi, entro il 16 giugno 2025 i partecipanti al bando avrebbero dovuto ricevere una comunicazione ufficiale dalla Regione sulla loro ammissione o meno.
Invece, solo ieri, 15 settembre 205, i partecipanti al bando sono stati informati che “con comunicazione datata 15/09/2025 la Giunta Regionale ha espresso la volontà di conseguire un nuovo interesse pubblico attraverso la comunicazione di una nuova governance della Fondazione per un periodo massimo di un anno”. Pertanto, è stato indetto un nuovo bando, a cui i partecipanti al vecchio non sono iscritti automaticamente (come purtroppo è stato scritto sulla stampa) ma devono ripresentare la propria candidatura entro il 24 settembre: 2025:https://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2025/corrente/attach/dda2000000347_11500.pdf
Sarebbe quanto mai opportuno che fosse reso pubblico il testo integrale della comunicazione della Giunta Regionale di ieri, vista la sua rilevanza, magari allegandolo al testo del bando di cui sopra.
Infine, leggo che il nome del Circolo sarà modificato in “Circolo dei lettori e delle lettrici”. Sarebbe stato più confacente con la realtà chiamarlo “Circolo di Azzeccagarbugli”.