“Stamattina durante l’audizione in Senato della Commissione sulle Politiche dell’Unione Europea, i senatori Lombardo e Scalfarotto hanno domandato i motivi degli incontri che il governo ha tenuto con esponenti del governo Sogno Georgiano, andato al potere a seguito di elezioni in cui non c’è stata piena libertà di voto come affermato dall’OSCE.
Il Ministro Foti ha sottolineato che il governo italiano è allineato con l’Unione Europea. Questa affermazione non è conforme alla realtà” dichiarano Chiara Squarcione e Federica Valcauda di Europa Radicale.
“L’Unione Europea il 13 febbraio 2025 ha approvato una risoluzione a larga maggioranza rifiutando il riconoscimento delle autorità auto-proclamate di Sogno Georgiano, confermando la legittimità di Salomè Zourabichvili quale unica presidente legittima, rinnovando l’appello per nuove elezioni sotto osservazione internazionale.
Il nostro governo, incontrando i ministri del governo Sogno Georgiano, va in direzione opposta a quanto detto a livello europeo. – aggiungono –
Rinnoviamo l’appello alla Presidente Giorgia Meloni e al Ministro degli Esteri Antonio Tajani rispetto al blocco degli incontri con Sogno Georgiano e all’interruzione degli accordi bilaterali, il nostro Paese non può essere complice dell’edizione della democrazia georgiana, mentre oppositori politici, giornalisti e attivisti vengono ingiustamente arrestati e posti sotto processo” concludono Squarcione e Valcauda.