La Tesoriera di Europa Radicale è tornata da Israele: “Continueremo da qua la nostra offensiva di pace per il Medio Oriente”

La Tesoriera di Europa Radicale, Federica Valcauda, è tornata oggi da Israele dopo una settimana sotto le bombe iraniane. Gli incontri, anche in questa settimana, nonostante la guerra, sono stati molti. L’ultimo è stato quello con la Vice Ministra degli Affari Esteri Sharren Haskel, eletta alla Knesset nella lista di Unità Nazionale.  “L’incontro si è caratterizzato […]

Per l’Europa serve un ri-Costituente

Giovedì 19 giugno, alle 17:30 presso la Sala delle Congregazioni presso il Comune di Torino in Piazza Palazzo di Città, si svolgerà l’incontro promosso da Europa Radicale dal titolo PER L’EUROPA SERVE UN RI-COSTITUENTE ​Di fronte all’attacco di dittature, teocrazie e oligarchie alle fragili democrazie serve l’Europa. Un’Europa che sappia rinascere e darsi una forza politica e non solo economica. […]

Federica Valcauda sotto le bombe iraniane: “Non smetto di lottare per un’Offensiva di pace”

Federica Valcauda (tesoriera di Europa Radicale) è rimasta bloccata in Israele assieme agli altri componenti della delegazione italiana che la settimana scorsa ha incontrato varie associazioni della comunità lgbtqia+ israeliana. Federica ha passato con gli altri anche questa notte nel rifugio dell’albergo. “Vivo ormai da giorni la stessa esperienza che il popolo ucraino vive da oltre […]

Georgia: 200 giorni di lotta, a Milano per chiedere nuove elezioni dopo i brogli di Sogno Georgiano

Boni: “Il Sindaco Sala incontri la Comunità georgiana”Si è svolta domenica 15 giugno, a Milano, la manifestazione “La Georgia non è Russia!“ indetta dalla Comunità georgiana e da Europa Radicale, sotto il Palazzo del Comune, per contestare l’incontro del Sindaco Beppe Sala con la delegazione del Governo georgiano illegittimo e per chiedere che la Comunità internazionale sostenga […]

200 giorni di proteste in Georgia. Domani manifestazione a Milano

Georgia, 200 giorni di resistenza democratica: manifestazione a Milano con Europa Radicale e la Comunità georgiana in Italia per la Georgia europea In occasione dei 200 giorni consecutivi di proteste in Georgia contro il governo filorusso di Georgian Dream, Europa Radicale e la Comunità georgiana in Italia organizzano una manifestazione pubblica domenica 15 giugno alle […]

Israele e Comunità lgbt: non è tutto arcobaleno quello che luccica

Un resoconto a seguito degli incontri con tre Open House Lgbt: Il Pride di Tel Aviv non ci sarà. La comunità Lgbt dovrà tenere tenere le proprie rivendicazioni a casa, comprese quelle relative alla guerra, perchè un’altra guerra è iniziata, quella con l’Iran. Quello che abbiamo sentito in questi giorni dagli attivisti lgbt va però […]

La Tesoriera di Europa Radicale in Israele: “L’antisemitismo nel mondo porta molti ebrei a trasferirsi in Israele, nonostante la guerra”

La nostra tesoriera, Federica Valcauda, si trova in Israele, per incontrare le associazioni Lgbtqia+ durante la settimana del Pride, in un dialogo che porta inevitabilmente a parlare anche del 7 Ottobre.Mentre restano nelle mani dei terroristi di Hamas gli ostaggi e prosegue la guerra, chiediamo alla opposizione israeliana e al nostro Governo italiano di fare […]

Ucraina: Bene viaggio Cirio e Lo Russo, siano esempio per altri amministratori

Igor Boni, coordinatore di Europa Radicale, e Silvja Manzi, sul recente viaggio a Kyiv del Presidente della Regione Piemonte e del Sindaco della Città di Torino Nel settembre 2022, con un’istanza al Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, chiedevamo che la Città avviasse progetti di cooperazione e di gemellaggio con città dell’Ucraina, proposta poi estesa […]

NO Netanyahu, NO Hamas. Aderiamo a evento di oggi al Teatro Parenti di Milano. Solidarietà e un abbraccio a Pina Picierno

Igor Boni e Federica Valcauda (Europa Radicale): Aderiamo con convinzione all’evento “Due Popoli, due Stati, un destino”, organizzato a Milano (Teatro Parenti, ore 18:00) da Azione e da Italia Viva. Nell’occasione, se ce ne sarà data la possibilità, ci permetteremo di precisare che l’obiettivo deve essere quello di “Due popoli liberi in due Stati democratici”. […]